Poesia

  La stella cometa

 

Poesie
di Maria Rosa Cugudda

 

FIGLIA DEL MARE
 

Son stata e
son tua figlia
o inquieta e
potente distesa
d’azzurra acqua.
Ti ho amato e
nelle tue dolci acque
sempre mi sono
lasciata cullare.
Non stanotte,oh mio  Mare,
sei duro e violento
troppo sicuro di te,
per questa fragile notte per me!
Il mio spirito
è sopraffatto dal tuo fragore,
invoco,sai tu chi,
per calmarti
e lasciare che
le mie ossa stanche
tra le tue ormai rilassate braccia
s’assopiscano, finalmente!

Da”Inesplorato lago” 2008
 


A  TE  MADRE

L’ orizzonte è lungi dal tuo
il cuore come il vento
pieno d’amore dolente
cerca di raggiungerti
nell’umile dimora.
Alle ginocchia mi porgo
per donarti un bacio e carezzare
il segnato volto
teneramente tendi la mano sul mio capo
anche tu colma di gioia.
E’ solo illusione
l’azione non è realtà
sei lontana dai miei occhi.
D’improvviso ti sento accanto
mi insegni ancora ad andare avanti.
Solo tu oh madre
puoi spaziare tra le vie sublimi del Creato!

Da ”Il dolce calore della vita” 2007
 

www.lastellacometa.it