Cura di sé

  La stella cometa

Indice

Cheratosi seborroica
Calendula
Tunnel carpale
Scrivi





 

Cura di sé

"Dio nella sua misericordia ci ha dato cibo da mangiare, Egli ha posto tra le erbe dei campi belle piante per guarirci quando siamo malati. Queste sono lì per dare una mano d'aiuto all'uomo nelle ore scure d'oblio quando perde la visione della su divinità, e permette alla nuvola di paura o dolore di oscurarla." (dal libro "Libera te stesso" di Edward Bach)

Questo spazio appena nato vuole essere un luogo di condivisione delle esperienze positive di guarigione ottenute con l'aiuto della natura, escludendo ogni forma di pubblicità. Non essendo un sito di medicina, prima di provare un rimedio, vi consigliamo di chiedere consiglio al vostro medico curante.

 

Faringite e propoli
Fino a cinque anni fa, per ogni faringite facevo uso di antibiotici, fino al giorno in cui, dopo averne provati tre diversi, senza che la situazione migliorasse, mentre le transaminasi erano salite alle stelle, ho provato un rimedio naturale che mi ha consigliato un erborista: la Propoli, in soluzione idroalcolica: 20 gocce in mezzo bicchiere d'acqua mattina e sera. E' una sostanza resinosa raccolta e lavorata dalle api, che la utilizzano come antibiotico e antivirale ma anche per altri scopi. Nel giro di due giorni la mia faringite era guarita. Da cinque anni, ogni volta che accuso raffreddore e tosse, prendo la Propoli, e guarisco velocemente. Mi dispiace non poter aggiungere la marca perché purtroppo non tutte le propoli vendute sono buone.
Un consiglio: usate un bicchiere di plastica perché la resina si attacca sul vetro.

Annalisa                                                                                                                       Torna all'indice

 

Cheratosi seborroica
Quando ho fatto la visita dermatologica per strane escrescenze, molto simili a crosticine, che mi prudevano, e grattandole usciva sangue, il medico mi ha detto che non erano pericolose, e le ha chiamate cheratosi seborroiche. Non erano pericolose ma molto fastidiose, e brutte a vedersi, così ho provato il  rimedio che uso spesso per vari problemi della pelle: la Tintura madre di Calendula. L'ho applicata sulle cheratosi, con un batuffolo di cotone, dopo averne diluito 5 gocce in due dita d'acqua. E ogni giorno ho visto rimpicciolirsi le crosticine fino a sparire.

Carla                                                                                                                  Torna all'indice

 

La Calendula
Una tintura madre da tenere sempre in casa è quella alla Calendula. Io la uso come disinfettante sulle ferite: aiuta anche nella rimarginazione veloce della pelle, e per i lavaggi intimi (5 gocce in un bicchiere d’acqua). Per il mio bambino l’ho usata in crema per gli eritemi da pannolino, in tintura madre per disinfettare le ferite (anche se brucia un po’), per le labbra screpolate, e nella prima fase dell’impetigine.

Marisa                                                                                                                         Torna all'indice

 

  Tunnel carpale
Io sono un uomo che per lavoro passa le giornate al computer e, a volte, mi veniva un dolore tanto forte alla mano destra da costringermi a smettere di lavorare. Il medico mi ha parlato di sindrome del tunnel carpale, e mi ha detto che devo stare a riposo. Ma come posso stare a riposo senza farmi licenziare? Per risolvere il problema, ho semplicemente cambiato dita per la gestione del mouse. Invece dell'indice come tasto sinistro, ho usato il medio, mentre per il tasto destro ho usato l'anulare. Può sembrare complicato all'inizio ma funziona. A mali estremi, estremi rimedi. E poi lo sapete che cambiare abitudini fa bene al cervello?

Piero                                                                                                                           Torna all'indice    

 

Scrivete per condividere
 

Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione anche parziale senza previa autorizzazione